sabato 30 gennaio 2010

Delicious Applesauce Cake





Ragazze/i mie/i che fatica e che lavoro questa torta, voi proprio non potete immaginarvelo.. e il tutto dovuto alla distrazione cronica che da un bel po' di tempo ormai mi accompagna felice durante le mie giornate.
Premetto che questa incredibile ricetta è della mitica Martha, che ad oggi non è ancora riuscita a deludermi. Ho sempre trovato ricette perfette, ben scritte, ingredienti e pesi azzeccatissimi, per cui non riuscire in questa preparazione per più di una volta mi ha stupito moltissimo.
E qui che ritorniamo al famoso discorso della distrazione, in realtà avevo sempre letto e associato Applesauce ad Applejuice.. e quindi immaginatevi la torta liquida che straripa dalla tortiera e con lei quel poco di orgoglio culinario che potevo aver guadagnato fino a quel momento.
Alla fine sono tornata in me stessa, ho fatto in casa un'incredibilmente buona applesauce semplicissima e decisamente versatile. E non potevo non condividerlo con voi che vi prendete l'onere di leggere le avventure di questa fuori di testa totale. Non perdetevela, è una delle torte più buone che io abbia mai mangiato.. non se le persa nemmeno il mio piccolo Corrado che fa capolino dal retro dei jeans del suo papà.




Ma prima di passare alla ricetta vera e propria, un paio di rapide preparazioni che dovrete affrontare per mettervi all'opera con questo dolce dal sapore superbo.


BROWN SUGAR




Lo so lo so, sono una persona affetta da ignoranza gastronomica, ma io non avevo idea che il brown sugar nelle ricette americane non si riferisse allo zucchero di canna. In realtà è riferito ad uno zucchero di color marrone a causa della presenza di melassa. In Italia difficilmente si trova nei negozi (se lo sapete dove trovarlo ditemelo subito mi raccomando!!!!!)  per cui come ogni cosa tocca prepararlo da noi. Esistono due tipi di brown sugar : light (come quello usato per questa torta) e dark, ovviamente la differenza dipende ovviamente dal colore e di conseguenza dalla quantità di melassa contenuta.  Per farlo io ho aggiunto 3 cucchiai di melassa a circa 400g di zucchero semolato, per avere quello più scuro dovrete aggiungerne circa il doppio. Mettete lo zucchero in una ciotola capiente e aggiungete la melassa con un cucchiaio mescolando velocemente per qualche secondo, dopodichè amalgamate gli ingredienti con le mani visto che la melassa, per la sua consistenza, non è facile da mescolare.


APPLESAUCE




Ed eccola qui, colei che inconsciamente si ribellava alla mia esperienza pasticcera. E' veramente deliziosa, sarebbe ottima anche su una frolla per una crostata, accompagnata a gelato e panna montata e ad altre mille preparazioni. 
Si possono utilizzare molti tipi di mele per questa preparazione, l'ideale se possibile è utilizzarne diversi tipi per creare un sapore più ricco, ad esempio Mele Golden e Mele Gala.


INGREDIENTI PER 4 TAZZE DI SALSA
1.36 kg di  mele 
1 stecca di cannella
3 cucchiai di zucchero
178 g di acqua
2 cucchiai di succo di limone


Pelare, levare il torsolo e tagliare le mele a fette di circa 1 cm. Mescolarle in una pentola capiente con la cannella, lo zucchero e l'acqua portando ad ebollizione.
Ridurre il calore, coprire la pentola con un coperchio e lasciar sobbollire, mescolando di tanto in tanto fino a che le mele si saranno ammorbidite e poi sfaldate per creare la salsa (circa 35 min.). Se il composto dovesse attaccarsi aggiungere un paio di cucchiai di acqua.
Togliere dal fuoco, eliminare la stecca di cannella e aggiungere 2 cucchiaini di succo di limone. Lasciar raffreddare.






Veniamo alla preparazione della nostra torta.. godetevela!


INGREDIENTI:
375g di farina
2 cucchiaini di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di sale
1 1/2 cucchiaino di cannella
1 1/4 cucchiaino di cardamomo
227g di burro a temperatura ambiente
440g di brown sugar
85g di miele
2 uova grandi
2 tazze di basic applesauce
zucchero a velo per la decorazione


Preriscaldare il forno a 180° e imburrare uno stampo per ciambella di circa 23 cm di diametro.
In una grossa ciotola mescolare insieme la farina, il bicarbonato, il sale, la cannella e il cardamomo e lasciare da parte per il momento.
In un'altra ciotola sbattere il burro con il brown sugar e il miele fino a che sarà chiaro e vaporoso. Aggiungere poi le uova una per volta, sbattendo fino a che non sono ben amalgamate. A velocità bassa poi aggiungere gradualmente il composto di farina soltanto fino a che sarà completamente amalgamata, poi versare l'applesauce. 
Mettere il composto nella tortiera con un cucchiaio livellando poi la superficie. Cuocere fino a che uno stuzzicadenti inserito nel mezzo ne esca completamente pulito anche se leggermente bagnato (50/60 min). 
Lasciar raffreddare su una gratella per 10 minuti, dopodichè appoggiare la gratella stessa foderata di carta da forno sulla torta e rovesciarla per farla raffreddare completamente. Decorare a piacere con zucchero a velo.

venerdì 8 gennaio 2010

Kentucky Fried Chicken a modo Mio


Uff, menomale che un'altra settimana è passata, e con lei è passata anche l'ultima festa di inizio anno. Non mi sono mai goduta veramente l'Epifania, anche quando ero cucciola; non ne conosco veramente il motivo ma ahimè è rimasto così.


Quindi quest'anno ho deciso di passare la mattina con la mia famiglia e la sera di organizzare una cena leggera tra amici e una partita a trivial (che alla fine presi dalle chiacchiere non abbiamo fatto).


Ci sono anche altre cose che non abbiamo fatto, una di quelle è il mio ormai famoso pollo fritto, diciamo che come al solito avevo preparato già troppe cose e una pietanza in più sarebbe stata sprecata. Ma perchè io sono sempre così?!?!? Cucino sempre per 18 quando siamo 10 in meno, sarà che ho il terrore che non bastino le cose in tavola. Succede anche a voi?


Ieri sera, tornata dalla mia ostica giornata lavorativa, mi è stato fatta una proposta che non potevo rifiutare : preparare il pollo.


Questa ricetta è di una semplicità pressochè incredibile, non ci sono reali misure o indicazioni da seguire alla lettera, ma il sapore è davvero qualcosa di speciale. Il tutto deriva da una lezione sul Brunch del mitico Jason, alla quale non ho potuto prendere parte a causa di un mega febbrone che mi ha costretta a letto, la mia disperazione ha commosso i partecipanti che hanno deciso di passarmi gli appunti ed eccola qui, provatela, cambiatela fate tutte le prove che volete, basta che poi non vi dimenticate di condividere!!!!!


L'unico appunto che mi sento di fare è che il reale Kentucky Fried Chicken non è fatto solo con il petto. E' ottimo da mangiare sorseggiando un delizioso tè freddo.



INGREDIENTI per 4 persone:
200g di latte (io ne uso sempre circa un bicchiere)
200g di acqua (come sopra)
1 uovo
Salsa di soia
Pollo a pezzi (per 4 persone non fate nulla sotto il 1/2 kg perchè va letteralmente a ruba)
Curry
Farina (io uso rigorosamente quella di mais, rende il pollo di un colore incredibilmente dorato, non assorbe olio e dona un gusto ancora più particolare)


Unite l'acqua, il latte, la salsa di soia e l'uovo in una ciotola sbattendo leggermente. Immergere i pezzi di pollo tagliati per almeno 5 minuti e a piacere regolare la salsa di soia. Mischiare farina e curry impanando i pezzi di pollo.
Friggere per 3-4 minuti in olio di semi di arachidi a circa 160°.

sabato 2 gennaio 2010

TU CHIAMALI SE VUOI.... PAIN OU CHOCOLAT..


E come nei migliori giochi di prestigio.. eccomi di nuovo!!!! Ho pensato molto alle parole da usare per il mio ritorno, le giustificazioni da dare a proposito della mia improvvisa sparizione dalle scene culinarie.. alla fine ho deciso che forse non ne erano necessarie molte. Come tutti mi sono lasciata trasportare dalla corrente, che scorreva veloce verso l'ufficio, i problemi di lavoro, la ricerca di una nuova casa, l'arrivo di un nuovo gattino e la convivenza con Osvaldo ormai padrone indiscusso della nostra casa, le vacanze, il ritorno dalle vacanze (e checchè se ne dica in giro anche questo dovrebbe essere considerato un vero e proprio lavoro retribuito), i problemi aziendali, ecc ecc. Ovviamente ho continuato ad esibirmi nella mia veste di donna di cucina dietro le quinte, senza l'ansia da prestazione delle ricette preparate e poi pubblicate, senza la mia mia fedele macchina fotografica al mio fianco. In poche parole mi sono presa " mezzo anno sabbatico".

So che vi sono mancata ovviamente e non ho perso di vista nè tutti gli attenti commenti che mi avete lasciato, nè i vostri nuovi post, nè soprattutto le molte visite che mi avete fatto nonostante la mia imperdonabile assenza.
Era un mesetto ormai che covavo dentro di me la mancanza di questo potentissimo strumento, le riflessioni sono state tante, e piano piano ho ricominciato a cercare questo spazio che prima ritagliavo all'interno delle mie giornate, ed eccomi qui!!!!
In questi giorni di festa sono rimasta a casa causa influenza e poi fidanzato influenzato, quindi la sera del 31 ho avuto parecchio da leggere e da riflettere in merito a cosa cucinare.. un valido aiuto mi è stato fornito dal mio bellissimo regalo di Natale: un meraviglioso Kitchen Aid color ciliegia.. stupendo.. sono ancora senza fiato.
Ho trovato questa ricetta dei pain ou chocolat su Sale e Pepe di Gennaio, avevo proprio voglia di cimentarmi con la preparazione di brioscine per la prima colazione e queste mi sembravano davvero perfette. La preparazione della sfoglia segue esattamente le piegate della pasta sfoglia, che non sono qui spiegate nei dettagli, io mi sono affidate al libro : Frolla e Sfoglia di Michelle Roux, ma sono sicura che anche in mancanza di questo testo sacro potete trovarne ovunque dettagli molto utili. Dopo averli assaggiati posso solo consigliarmi e consigliare a voi di abbondare un po' di più con lo zucchero (non esagerate però!!!!) e di stare attente alla cottura in quanto ho dovuto stare attenta perchè a 210° dopo 10 minuti i dolci erano già dorati (in realtà a me sembravano già pronti). En fin.. ENJOY!!!!!!!



INGREDIENTI:


250g di farina 00
1,5 dl di latte
30 g di zucchero
un cucchiaino di lievito di birra liofilizzato
un cucchiaino di sale
110g di burro
2 barrette di cioccolato
un tuorlo


Impastare la farina. lo zucchero, il sale e il latte in cui avrete diluito il lievito fino ad ottenere una palla elastica. Avvolgerla nella pellicola e porla in frigo per una notte.


Togliere la pellicola e far riposare la pasta fuori dal frigorifero per un'ora. Tirarla poi in una sfoglia di un cm di spessore e circa 25x30 cm, ponete al centro il burro a panetto e richiudere la pasta schiacciando i lati con le dita.


Appiattire delicatamente la pasta con il mattarello, poi tirarla in un rettangolo, ripiegarla in 3 e avvolgerla nella pellicola per farla riposare 20 minuti in frigorifero. Riprendere poi la pasta appiattirla a rettangolo e ripiegarla nuovamente; riporla di nuovo in frigorifero per 20 minuti. Ripetere questi passaggi altre 2 volte.





Tirare la pasta in una sfoglia e ricavare 8 rettangoli 8x10cm. Disporre su un lato di ognuno un pezzetto di cioccolato, arrotolare la pasta e disporre i pani su una teglia coperta con carta da forno con la linea di chiusura della pasta a contatto con la carta. Far riposare in luogo tiepido per 2 ore. Spennellare i pani con il tuorlo diluito con due cucchiai di latte e infornare a 210° per 20 minuti circa.