lunedì 2 marzo 2009

POLPETTE E... BULGUR


Eccomi qui.. il lunedì.. per alcuni versi il più terribile dei giorni della settimana (vedi alla voce lavoro e fine weekend) per me invece si trasforma in fretta in un giorno piacevole visto che ormai ho l'abitudine a tenermi la serata libera per dedicarmi al relax e alla cucina.

Oggi in particolare sono tornata a casa prima dal lavoro causa principio di influenza presa in tempo fortunatamente, e ne ho approfittato per un passaggio al mio negozio preferito, ovviamente il NaturaSì. Per me è diventato un po' il Nirvana della cucina anche se tra i più nel mio ufficio è soprannominato l'orefice visti i prezzi..

Qui sotto vi mostro anche la protesta di Osvaldo che vuole mettere assolutamente zampa in questo paradiso bio..




Come al solito ho trovato la catarsi e nonostante mi fossi imposta di prendere solo due cose per stasera mi sono buttata a pesce sul carrellino e via di felicità!!! Ho comprato cose che voi umani non potete immaginare : azuki, lenticchie beluga nere, lenticchie rosse.. e ... tadaaaaa il Bulgur (o Boulgour che dir si voglia ohhhh).. è una vita che voglio farlo, una vita.. ispirazione principale lo chef Anthony Bourdain e i suoi viaggi in medioriente.


Il Bulgur per chi non lo sapesse, e come ci suggerisce Wikipedia, è del grano duro germogliato che subisce un particolare processo di lavorazione. I chicci di frumento vengono cotti al vapore e poi fatti seccare, dopodiché vengono macinati e ridotti in piccoli pezzi. Può essere bollito, tostato in padella, o cotto nel brodo come il riso.



Allora ho cominciato con una preparazione base tipo cous cous che ha fatto da contorno alle mie polpette.. e sulle polpette possiamo aprire capitoli e capitoli ma stabiliamo una cosa : la ricetta delle polpette perfette non esiste.. punto! Ognuno ha la sua tramandata da avi e trisavoli ecc ecc e ognuno si inventa anche la propria nel mentre della sua vita culinaria, e dopo migliaia e miliardi di esperimenti.. ecco io stasera ho visto la luce...

Ne ho fatte parecchie ma in tavola non sono rimaste a lungo, non mi metto in cattedra ed ero tentata anche di non postare la ricetta (vedi motivo di cui sopra) e invece vi tedio anche con la ricetta perché poi mi piacerebbe tanto avere le vostre.. confrontiamoci donne!!! ( e uomini cari!!!).



BULGUR E POMODORINI
1 tazza di bulgur
1 tazza di acqua
sale
pomodorini pachino qb

Tostare per qualche minuto il bulgur in padella senza olio, facendo ben attenzione a non bruciarlo. Unire poi la tazza d'acqua e lasciar cuocere per 15 minuti mescolando di tanto in tanto. A cottura ultimata salare e piacere, tagliare i pomodorini e aggiungerli al bulgur per lasciare insaporire il tutto.


LE POLPETTE DELLA FRA
400g di fesa di tacchino già cucinata in padella
3 patate piccole
rosmarino
alloro
sale
pepe
tre cucchiai abbondanti di bulgur già cotto
olio (io uso sempre i semi di arachidi)

Prendere il tacchino e tagliarlo a pezzetti, metterlo poi nel robot con le patate schiacciate, il burgul e azionare il mixer per tritare finemente il tutto fino ad ottenere un composto omogenero che formi una palla. Aggiungere le spezie e regolare di sale e pepe.
Formare le polpette, passarle nell'uovo leggermente sbattuto e nel pangrattato. Cuocere le polpette in poco olio e prima di servirle asciugarle con carta assorbente.

Queste polpette sono morbidissime e gustosissime, e sono buonissime anche fredde!!!!

Aspetto le vostre ricette..